Rodeo Drive

Rodeo Drive - Beverly Hills - Los Angeles

Rodeo Drive è una famosa via di Beverly Hills che fa parte del cosidetto Golden Triangle, California, Stati Uniti. Il Golden Triangle è delimitato dall'incrocio del Santa Monica Boulevard, Wilshire Boulevard e North Beverly Drive. In Rodeo Drive e nelle vie limitrofe si trovano le più famose boutiques del mondo con firme prestigiose come Armani, Valentino, D&G, Louis Vuitton, Gucci, Bulgari, Polo Ralph Lauren, Prada. Rodeo Drive è conosciuta come la zona più costosa al mondo per chi ama spendere acquistando i capi più prestigiosi all'ultima moda e per questo motivo è una delle strade più frequentate dalle star di Hollywood.

Hollywood

Collina di Hollywood

Hollywood è un distretto della città di Los Angeles, in California, situato a nord-ovest del centro cittadino. La popolazione è stimata sulle 300.000 unità (i distretti di Los angeles non hanno confini ufficiali).
 Data la sua fama come centro storico e punto di riferimento mondiale del Mondo del Cinema e del divismo, anche se non riveste più l'importanza assoluta, in termini di produzioni Cinematografiche, che Hollywood ha avuto negli anni tra il 1920 e il 1940, il termine "Hollywood" (ad esempio: "Le Star di Hollywood") à spesso utilizzato metaforicamente per intendere l'industria Cinematografica Americana in genere.

 Ai visitatori si presenta come una zona piuttosto squallida, costruita senza una precisa connotazione urbana, formata da bassi edifici e da larghe strade e viali posti ai margini delle due celebri vie Sunset Boulevard e Wiltshire Boulevard; all'interno raccoglie i grandi teatri di posa (21 nel periodo di massima prosperità) e le abitazioni degli attori, dei registi e dei produttori, situate in genere sulle pendici della vicina collina di Beverly Hills.

 Sia in questo quartiere della città losangeles che nei non lontani centri di Burbank, Glendale, Culver City e Santa Monica sorgono inoltre stabilimenti di sviluppo e stampa dei film, di sincronizzazione e così via. A partire dagli anni venti la storia di Hollywood venne ad intrecciarsi con la storia stessa del cinema americano: alla fine del XIX secolo Hollywood doveva essere ancora un ranch, divenuto un villaggio soltanto agli inizi del secolo successivo.

 L'incremento demografico e la fama di "mecca del cinema" arrivarono non molto più tardi, nel 1910, più o meno grazie alla lotta per i brevetti cinematografici, scatenatasi negli Stati Uniti proprio in quegli anni (con esattezza nel 1907) : quella che allora rappresentava la più potente compagnia, la Motion Picture Patents Company, monopolizzava tutti i brevetti, impedendo ai concorrenti di realizzare film; da New York e maggiormente da Chicago (che era allora il centro della produzione cinematografica)i produttori indipendenti inziarono a trasferirsi con le loro troupes in California, Stato in cui il monopolio della MMPC non era legalmente valido, e fu così che giunsero ad Hollywood.

 Il villaggio venne scelto sia per le favorevoli condizioni climatiche sia per la vicinanza al mare, alle montagne e al deserto (quello di Mojave), ambienti che si prestavano chiaramente come ottimi sfondi naturali per girare gli "esterni" per i vari filoni cinematografici. Già nel 1920 Hollywood (il cui nome significa letteralmente "bosco di agrifogli"), era divenuta il centro dell'industria cinematografica americana per eccellenza, e qui nacque e si sviluppò su vasta scala il fenomeno del divismo, non senza tuttavia alcune conseguenze negative. Benché fosse ricercata per il lusso e la popolarità che la più grande macchina di produzione per il grande schermo poteva offrire, il tutto alimentato dalle cronache mondane e dagli uffici stampa pubblicitari, non va dimenticata l'immensa folla di questuanti che, provenienti da ogni parte dell'America ma anche dell'Europa, attendevano invano l'occasione proprizia per inserirsi nel mondo del cinema: anche scrittori famosi, chiamati a Hollywood,si adattarono alla vita di soggettisti e sceneggiatori e spesso il lavoro non venne neppure utilizzato (è il caso di Scott Fitzgerald). Su tutto regnavano i produttori per i quali, più che le ragioni artistiche, valevano le qualità commerciali di un'opera.

 La storia di Hollywood è segnata da un graduale ma quasi inarrestabile declino della sua fortuna nel secondo dopoguerra. Moltelplici foruno i motivi di questa decadenza, tra cui: una legge che, impedendo la concentrazione di numerose attività economiche legate al cinema nelle mani di poche industrie, causò una crisi delle grandi compagnie cinematografiche; la concorrenza della televisione; il distacco del pubblico giovanile. Di conseguenza furono inevitabili la riduzione del numero di film prodotti, lo spostamento di numerose produzioni a New York o in Europa (per es. a Cinecittà), la chiusura di numerosi studi. Negli anni settanta si registrò un miglioramento della situazione; i produttori cinematografici, infatti, riuscirono a superare la crisi a tutti i diversi livelli elencati. Le produzioni si attennero a politiche di decentramento delle attività, con ampi ricorsi a produzioni televisive (molti telefilm che vediamo ancora oggi sui nostri teleschermi sono prodotti delle grandi case hollywoodiane). Hollywood resta, comunque, a tutto merito il sogno di centinaia tra coloro che desiderano far carriera "sul grande schermo", il più grande centro di produzione filmica passata e presente, la casa del film per antonomasia.

Downtown

Il Downtown, oltre ad essere il distretto amministrativo della Città di Los Angeles (CBO), è anche il quartiere più sicuro della città e offre costruzioni molto interessanti.

  • Il Centro Civico interessante per la sua imponenza è il più grande gruppo di palazzi amministrativi.
  • L'Olvera Street è famosa per il Mercato Messicano. Questa zona della Città di Los Angeles presenta ancora una architettura tipica degli Stati Uniti d'America degli anni '30 (1930).
  • La Union Station costruita nel 1930 in stile Spagnolo è una stazione ferroviaria davvero affascinante e carica di storia.
  • Il Museo d'Arte Contemporanea costruito dall'architetto giapponese Arata Isozaki, è famoso per i dipinti, le sculture e le fotografie dagli anni '40 ai nostri giorni.
 Non dimenticare di fare una passeggiata a Chinatown e Little Tokyo, 2 quartieri conosciuti per essere il centro culturale della Cina e del Giappone in Città.

Malibu

Malibu - Los Angeles

Malibu è una città situata a ovest della Contea di Los Angeles, in California. La città di Malibu si estende per circa 27 miglia lungo le costa del Pacifico; essa è famosa per le sue afose spiagge e anche perché è residenza di molte stelle del cinema e dello spettacolo in genere. La città è attraversata dalla Pacific Coast Highway e circoscritta a est da Topanga e delle Pacific Palisades, a nord dalle montagne di Santa Monica, a sud dall'Oceano Pacifico e a nord-ovest dalla Ventura County. Le spiagge includono la Malibu State Beach e la Topanga State Beach. I parchi, invece, si estendono dal Malibu Creek State Park alla Santa Monica Mountains National Recreation Area. Secondo lo United States Census Bureau, la città si estende per un'area totale di 261.5 km². Malibu, quindi, è una delle più vaste città della California e degli Stati Uniti in termini di terreni e acque. La terraferma si estende per 51.5 km², mentre le acque coprono un'area di 210.0 km² (i confini della città includono 3 miglia nell'oceano). L'area totale è occupata per l'80.32% dall'acqua. Malibu ha una densità di 632.9 persone per miglia quadrate.
A Malibu, una delle spiagge preferite dai surfisti è Surfrider Beach. A nord, Zuma è la più grande e più sabbiosa delle spiagge della contea di Los Angeles, con onde forti e lustri corpi muscolosi. Manhattan Beach, a sud, in estate è piena di bagnanti, giocatori di pallavolo e americani tipici; probabilmente è la migliore realizzazione del 'California Dream' che riuscirete a vedere.
Le spiagge di Malibu sono le tipiche spiagge californiane, e sono anche le migliori dove fare il bagno e prendere il sole. Situate a ovest della città, hanno come sfondo le frastagliate montagne della Santa Monica Mountains National Recreation Area. Può essere piuttosto difficile trovare un pezzetto di sabbia su cui adagiarsi, poiché gran parte del litorale appartiene a privati, ma ci sono comunque alcune spiagge pubbliche molto belle.

Santa Monica

Santa Monica - Los Angeles

Santa Monica è una piccola e tranquilla città balneare della California interamente circondata dall'area municipale di Los Angeles. Nota per essere abitata da liberal, seguaci della macrobiotica ed intellettuali, gode di un clima stupendo ed è con l'adiacente quartiere losangelino di Venice meta di amanti del surf e patiti dello skate. Fu così chiamata dagli Spagnoli che visitarono l'area in cui sorge la città nel giorno dedicato a Santa Monica, madre di Sant'Agostino d'Ippona.
La spiaggia si anima soltanto nei giorni estivi più caldi, ma la zona circostante è un luogo molto piacevole in cui trascorrere un pomeriggio. Il cuore di Santa Monica coincide con la 3rd St Promenade, una vivace isola pedonale piena di artisti di strada, cinema, bar e caffè. Il molo di Santa Monica, costruito tra il 1908 e il 1921, è il più antico molo per imbarcazioni da diporto della West Coast. Vi si trovano un gran numero di attrazioni da luna park vecchio stile, tra cui una giostra degli anni '20, e vari ristoranti specializzati nella cucina a base di pesce. A Santa Monica si trovano anche alcuni ottimi musei di arte moderna.

Venice Beach

Venice Beach - Los Angeles

Venice Beach è una delle mete più turistiche dell'intera area di Los Angeles, per via delle vie ciclabili e pedonali che costeggiano il mare, popolate da una comunità eterogenea dove si mescolano giocatori di hockey a rotelle, bellezze statuarie sui pattini, artisti di strada e seguaci di filosofie orientali che al tramonto meditano di frontre al sole calante. Famosa è la palestra aperta sulla spiaggia dove far sfoggio dei propri bicipiti. Come molte altre zone di Los Angeles la spiaggia di Venice è molto popolata e ricca di vivacità anche di notte.
Oggi gran parte dei canali è stata pavimentata, ma l'atmosfera da villaggio turistico è rimasta. È un posto fantastico per fare acquisti o sorseggiare un succo di frutta appena spremuto mentre ci si lascia travolgere dalla spumeggiante vita che anima le strade.

Palm Springs

Palm Springs - Los Angeles

La città di Palm Spring in California si trova a soli 180 Km da Los Angeles e la si può raggiungere mediante la CA 111 oppure la US 10. Palm Spring divenne una delle località di villeggiature più famose dell'Ovest americano a partire dagli anni Venti, quando numerosi divi di Hollywood iniziarono a recarsi in questo posto per trascorrere le loro vacanze o anche solo dei piacevoli fine settimana. Il motivo è più di uno: da un lato il fantastico clima, dove in inverno la temperatura resta calda di giorno (tra i 25 e i 30 °C) e fresca di notte (ma mai sotto i 10 °C) e in estate il caldo è secco e sopportabile; dall'altro le numerose sorgenti d'acqua minerale, che permettono alla città (che sorge in mezzo al deserto) di presentarsi quasi come un miraggio, come un'oasi, con le sue palme, i suoi giardini e le sue gigantesche piscine. Le due cose che caratterizzano Palm Spring sono i campi da golf e le piscine con solarium. In effetti, oltre al relax e al divertimento, qui c'è ben poco d'altro da fare. La gente viene apposta per riposarsi, per prendere un po' di tintarella, le donne per trovarsi con le amiche, gli uomini per una partita di golf.

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